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Youth Shaping Climate Policy
La crisi climatica non è più solo una questione ambientale, ma un problema sociale che influenza ogni aspetto della nostra vita. Per affrontare questa sfida urgente, è essenziale promuovere il cambiamento attraverso l’attivismo climatico.
Gabija Gorobecaitė-Jocienė, attivista di Extinction Rebellion Lituania, si batte da cinque anni per la giustizia climatica. Nel suo recente intervento all’evento Youth for Climate: Rise, Unite, Transform, organizzato dal progetto YSCP (Youth Shaping Climate Policy), ha sottolineato il ruolo cruciale degli attivisti nella lotta contro il cambiamento climatico.
Gli attivisti climatici come Gabija agiscono collettivamente basandosi su evidenze scientifiche. Il loro lavoro non si limita alla sensibilizzazione, ma accelera i cambiamenti culturali, economici e politici, promuovendo scelte sostenibili a lungo termine.
Dare voce alle comunità con assemblee cittadine – Un modello di democrazia diretta che coinvolge attivamente le persone nelle decisioni ambientali.
Eliminare i sussidi ai combustibili fossili – Un passo fondamentale per ridurre le emissioni di CO2 e favorire la transizione energetica.
Tassare i super-ricchi per finanziare la sostenibilità – Un’aliquota dello 0,5% sui patrimoni dell’1% più ricco potrebbe creare 117 milioni di posti di lavoro nelle energie rinnovabili.
Secondo Gabija, chi desidera unirsi al movimento deve affrontare alcune barriere fondamentali:
Comprendere le cause del cambiamento climatico – Il primo passo è riconoscere l’impatto delle attività umane sul riscaldamento globale.
Prendere coscienza dell’urgenza della crisi – Gli effetti del cambiamento climatico, come eventi estremi e crisi alimentari, sono già una realtà.
Superare ostacoli psicologici e sociali – Dall’eco-ansia al negazionismo, fino alle critiche della società, ogni attivista deve essere preparato a sostenere la propria causa con determinazione.
Trovare il proprio ruolo nel movimento – Proteste, contenuti digitali, advocacy politica: ognuno può contribuire in base alle proprie competenze e passioni.
Nonostante le difficoltà, l’attivismo porta con sé numerosi vantaggi:
Un senso di comunità e supporto – Legami solidi con persone che condividono gli stessi ideali.
Opportunità di crescita e formazione – Partecipazione a eventi internazionali e sviluppo di nuove competenze.
Accesso a carriere nel settore della sostenibilità – L’attivismo può aprire porte nel mondo del lavoro ambientale.
Speranza e impatto concreto – Sentire di fare la differenza per il pianeta è una motivazione potente.
L’attivismo climatico è un’arma essenziale per affrontare la crisi ambientale e costruire un futuro più giusto e sostenibile. Come ricorda Gabija: “Se non noi, chi?”. Il destino del pianeta dipende dalle nostre azioni di oggi. Ogni gesto conta.
Guarda il video completo cliccando qui: VIDEO COMPLETO
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